PIADINA ALLA 'NDUJA

Buon pomeriggio amici oggi voglio proporvi la ricetta con la quale partecipo al contest "Swiss Cheese Parade" ideato da Formaggi dalla Svizzera e Peperoni e Patate.Il contest è a tema street food.
Ecco cosa ho ricevuto per poter per poter partecipare al contest:

• 2 confezioni da 1500 gr di Sbrinz e Gruyère

SBRINZ SWITZERLAND

Sbrinz Switzerland DOP nasce nel cuore della Svizzera,le sue origini si fondono con la nascita della Confederazione elvetica(1291) e la leggenda di Guglielmo Tell.Sbrinz non è solo il più antico tra i Formaggi Svizzeri.è anche il più stagionato:il suo tempo di maturazione minimo è di 18 mesi ma può raggiungere i quattro anni.Durante questo periodo le forme,alloggiate nelle cantine di fermentazione in posizione verticale,ideale per consentirne l'areazione,vengono asciugate regolarmente con un panno.I gesti e la cura della lavorazione sono immutati da secoli e garantiscono le caratteristiche per le quali Sbrinz Switzerland DOP è rinomato:il gusto piccante della pasta,classificata come extra dura,invece è molto fine e friabile.Lo Sbrinz Switzaerland DOP,formaggio sobrio e corposo,è prodotto solo con latte crudo intero non pastorizzato ed altri ingredienti genuini:fermenti lattici,caglio e sale.Il "codice d'onore" sottoscritto da tutti i produttori di formaggio svizzero vieta l'utilizzo di additivi e di farine animali nei mangimi.Il latte impiegato proviene unicamente da mucche allevate nei pascoli e alimentate con foraggio fresco e naturale,non conservato in silos,anche durante l'inverno.Lo Sbrinz risulta essere un prodotto essenziale per una corretta alimentazione,è infatti altamente digeribile,nutriente e ricco di vitamine.Saporito e nutriente,Sbrinz Switzaerland DOP dimostra tutta a sua versatilità in cucina,dove può essere utilizzato per insaporire primi piatti tradizionali o per arricchire ricette raffinate.Gli estimatori preferiscono gustarlo a scaglie,in modo da assaporare appieno il suo gusto intenso.

 Gruyère

Le Gruyère Switzerland,formaggio a pasta semi dura,sobrio e corposo è prodotto nella regione di Gruyère e nelle zone confinanti della Svizzera francese.Le mucche allevate al pascolo sono nutrite sia d'estate che in inverno con formaggi naturali.Da secoli i piccoli caseifici di campagna producono le forme di Gruyère DOP,utilizzando solo latte crudo non pastorizzato.Su ogni singola forma viene apposto un marchio di caseina naturale che ne consente l'identificazione.In fase di stagionatura le forme di Gruyère DOP vengono regolarmente spazzolate con acqua e sale creando cosi' uno strato oleoso che ne accelera la maturazione e conferisce un tipico sapore che varia tra il dolce e il piccante.La stagionatura minima per ottenere un Gruyère DOP Classico è di 5 mesi mentre ce ne vogliono almeno dieci per un Gruyère Resèrve.Nel luglio 2001 Le Gruyère la DOP,denominazione di origine protetta.appellativo che obbliga i produttori a seguire delle precise regole di lavorazione e stagionatura.

• Delle bandierine svizzere:

Due utili ricettari:

• Una borsa termica:

• Dei fogli di carta paglia

Ora vi svelo gli ingredienti della mia ricetta:

• 'NDUJA
• INSALATA ICEBERG
• GRUYèRE
• PIADINE

PREPARAZIONE:

Sbriciolare in una ciotola la 'nduja e tagliare a pezzetti il formaggio Gruyère.Lavare l'insalata e tagliarne alcune foglie.Disporre la piadina in una padella e cuocerla a fuoco medio.Disporre gli ingredienti sulla piadina fino a quando il formaggio non si sarà fuso.

Ecco il risultato:

Per maggiori informazioni vi invito a visitare il sito:http://www.switzerland-cheese.it/

Potrete inoltre diventare loro fan su FACEBOOK

CONTEST ACETAIA " LA TRADIZIONE IN CUCINA".

Buongiorno cari amici,sto partecipando al contest indetto da Cucina semplicemente e dalla scuola CAST Alimenti in collaborazione con Acetaia La tradizione.La Tradizione è una cooperativa d'arte balsamica,un insieme di "artigiani del balsamico di qualità" animati da una forte passione,che hanno raccolto e tramandato di padre in figlio i segreti per ottenere questo pregiato capolavoro della gastronomia.

Per partecipare al contest ho ricevuto i seguenti prodotti:

   GELATINA ALL'ACETO BALSAMICO DI MODENA I.G.P.

ACETO BALSAMICO DI MODENA I.G.P.

ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI MODENA LA TRADIZIONE

Ecco la ricetta che ho realizzato utilizzando la gelatina all'aceto balsamico:

Per ottenerla sono necessari i seguenti ingredienti:70% Aceto Balsamico di Modena I.G.P.(mosto d'uva cotto e aceto di vino),zucchero e pectina.

Ecco la ricetta che ho realizzato utilizzando la gelatina all'aceto balsamico:ALICI ALLA GELATINA DI ACETO BALSAMICO

INGREDIENTI:500 g di alici

1 cucchiaio di gelatina di aceto balsamico

aglio

olio

sale

prezzemolo

PREPARAZIONE:Occorre lavare le alici sotto l'acqua ed eliminare le lische e la testa.

Eliminare l'acqua in eccesso mettendo le alici in uno scolapasta.

Disporre le alici in una padella.

In un piatto amalgamare un cucchiaio di gelatina di aceto balsamico,un pò di acqua e dell'olio.

Versarlo sulle alici aggiungendo l'aglio tagliato a fette e il sale.

Cuocere le alici per circa 10 minuti ed aggiungere il prezzemolo a fine cottura.

Con questa ricetta partecipo al contest indetto da Cucina semplicemente e dalla scuola CAST Alimenti in collaborazione con Acetaia La tradizione.Troverete il regolamento del contest cliccando QUI.

PAPPAMI!IL PIATTO CHE SI MANGIA, BUONO COME IL PANE!

Buon pomeriggio amici,oggi sono molto lieta di  presentarvi PAPPAMI,il piatto che si mangia.

Il progetto "PAPPAMI" nasce nel 2007 all'interno della società denominata Trentuno s.p.a.,operante nel campo della ristorazione veloce con 19 locali sparsi per tutto il nord Italia e con più di 340 dipendenti.L'importante e costante attività nei settori del catering e dei free-flow (self-service) ha evidenziato ai loro occhi la necessità di far fronte alle richieste degli operatori del settore di disporre di un prodotto capace di sostituire il tradizionale piatto di ceramica e le problematiche ad esso legate.Più in dettaglio hanno avvertito l'esigenza di sviluppare una soluzione comoda,time-saving ("usa e getta") ed eco-sostenibile.Sulla base di questi presupposti nasce l'idea di PAPPAMI®,il cui progetto confluisce nello stesso anno nella Trentuno Properties s.r.l..PAPPAMI® è un prodotto con brevetto internazionale che offre-in alternativa al tradizionale piatto di plastica o di ceramica-una soluzione efficace e... gustosa ai problemi di stoccaggio,manegevolezza e smaltimento.L'azienda pone al centro della propria attività la tutela attiva dell'ambiente e la genuinità del prodotto.Nel loro stabilimento di Rovereto,in Trentino,hanno sviluppato un ciclo produttivo innovativo che garantisce proprio questi principi.

• Acqua ed elettricità:ogni piatto è prodotto aggiungendo agli ingredienti secchi ca 28 grammi d'acqua.Utilizzano energia elettrica proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili,certificata RECS: marchio "100% energia pulita" Trenta.
• Scarti e sosteniblità:gli scarti prodotti no sono considerati un rifiuto,bensì una risorsa.L'azienda dona totalmente in via gratuita gli scarti di produzione ai piccoli allevatori che li rivalorizzano come mangime per animali.
• Packaging:il packaging è concepito per essere ecosostenibile.Vengono utilizzati cartoni riciclabili,nastri adesivi di carta,mentre la pellicola protettiva prossimamente sarà smaltibile nella carta.In tale maniera l'intero processo rispetterà i criteri dell'eco-sostenibilità.
• Genuinità:gli ingredienti utilizzati sono semplici,proprio come quelli del pane,totalmente vegetariani e con grassi vegetali esclusivamente non idrogenati.Sono scelti in base alla loro qualità,senza ogm e senza coloranti.

Grazie all'azienda ho avuto il piacere di ricevere una confezione contenente sei piatti PAPPAMI:

PAPPAMI® è un prodotto pensato per la ristorazione veloce:un piatto da mangiare,durante o a fine pasto,che grazie alla sua versatilità ben si adatta alle più diverse situazioni.I "petali" della corolla possono essere spezzati e consumati assieme alla pietanza.La forma è ergonomica e permette una facile presa sui lati.Ha una capacità di contenuto di oltre 300cc.
PAPPAMI® ha il gusto naturale e  fragrante del pane e viene prodotto attraverso una ricetta rispettosa dei principi di genuinità e di naturalezza.Non contiene conservanti.Pur essendo altamente innovativo esalta la tradizione dato che il pane è un alimento antico.Può essere surgelato,congelato e utilizzato nel forno a microonde.Attraverso l'incisione sulla corolla del nome o marchio desiderato,PAPPAMI ® offre esclusività e personalizzazione.E' un piatto di forte personalità,che non passa inosservato.E' un piatto originale,ideale per accompagnare antipasti,primi e secondi piatte,insalate,contorni e perfino zuppe.Gode infatti della robustezza necessaria per trasportare vivande e contenere cibi liquidi e semiliquidi a lungo.Si può utilizzare per condire anche pietanze con olio.A differenza di qualsiasi altro piatto,interagisce piacevolmente con il proprio contenuto.PAPPAMI® viene utilizzato nei ristoranti,bar,catering,nelle feste private,in enoteca,nelle feste all'aperto,nelle sagre...Impreziosisce con gusto buffet ed aperitivi,ma sa ben accompagnare anche occasioni più semplici di campeggio o viaggio.Io l'ho utilizzato per servire degli spaghettini al sugo di pomodoro:

E' stata un'esperienza veramente originale quella di poter gustare le mie pietanze in questi piatti belli e molto resistenti oltre che molto buoni.
Per maggiori informazioni vi invito a visitare il sito:WWW.PAPPAMI.COM
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CASTAGNOLE

Oggi voglio proporvi la ricetta delle castagnole.Le castagnole sono dolci tipici del carnevale dell'Emilia Romagna e la cui forma somiglia a quella delle castagne.

INGREDIENTI PER LE CASTAGNOLE:

• 50 GR DI ZUCCHERO
• 200 GR DI FARINA
• 40 GR DI BURRO
• 1 BUSTINA DI VANILLINA
• 2 UOVA
• 1 PIZZICO DI SALE
• 8 GR DI LIEVITO IN POLVERE PER DOLCI
• SCORZA DI 1/2 LIMONE

INGREDIENTI PER LA CREMA PASTICCERA:

• 500 ML DI LATTE
• 150 G DI ZUCCHERO
• 4 ROSSI D'UOVO
• 70 G DI MAIZENA
• 1 G DI VANIGLIA
• 1/2 SCORZA DI ARANCIA

PREPARAZIONE:
Per prima cosa occorre mettere in una ciotola la farina,lo zucchero,le uova,il burro,un pizzico di sale,la vanillina,la scorza di limone grattugiata e il lievito.Amalgamare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido.Tagliare l'impasto a strisce e successivamente a pezzettini per poi formare delle palline.Friggere in olio di semi abbondante e che abbia raggiunto un'elevata temperatura.Una volta tolte dalla padella lasciarle asciugare su carta assorbente,riempirle con la crema pasticcera e poi cospargerle di zucchero a velo.